Volano, già, gli stracci all’interno della lista del Partito Democratico per le Provinciali di Salerno, in programma il prossimo 20 Dicembre: quando manca piu’ di un mese all’appuntamento con il voto di secondo livello (votano solo Sindaci e Consiglieri Comunali), nonostante non ci sia ancora l’ufficialità dei nomi in lista, è già caccia al consenso tra gli aspiranti al ruolo di Vice Presidente della Provincia che dovrebbe andare al consigliere piu’ votato. Il condizionale, pero’, è d’obbligo, visto che il mandato del prossimo consiglio provinciale avrà una durata tra i 6 e gli 8 mesi, considerato imminente il ritorno al voto popolare: il Presidente Alfieri, dunque, proprio in vista di una tornata elettorale vera e propria, potrebbe anche fare valutazioni diverse, preferendo il criterio dell’alternanza di genere a quello del consenso ottenuto. Nel dubbio, pero’, tutti vanno a caccia dei voti, superando e violando, in alcuni casi, i confini territoriali della propria area geografica, provando anche a pescare in ambienti politici diversi da quelli del Partito Democratico. Questa tornata elettorale, infatti, potrebbe vedere alcune forze politiche ferme al palo: Azione, Italia Viva, Alleanza Verdi Sinistra e Movimento 5 Stelle, tutte presenti in Parlamento, corrono il rischio di non riuscire a presentare la propria lista per le Provinciali 2023. Ed allora tutti a caccia dei voti di chi non ha il proprio candidato di partito.
