Nessun nome, nessuna decisione, nessun candidato alla Presidenza di una delle Regioni che, in autunno, saranno chiamate al voto. Il vertice del centro destra, che si è tenuto a Roma nel primissimo pomeriggio, si è chiuso senza alcuna decisione.
Non abbiamo parlato delle regionali, abbiamo fatto il punto della situazione. È uno dei tanti incontri che abbiamo fatto per coordinare l’attività del governo”. Il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, racconta così l’esito del vertice di maggioranza che si è svolto a Palazzo Chigi. Nella coalizione, garantisce il ministro degli Esteri a margine della presentazione del Rapporto ICE 2024/25, “c’è sintonia, andiamo avanti fino alla fine della legislatura. Siamo partiti diversi ma l’obiettivo è comune”. Ora, puntualizza Tajani, “bisogna fare le riforme e la prima in Parlamento è la riforma della giustizia che per noi è fondamentale. E poi lavoreremo per affrontare la questione dell’economia con la manovra e ci auguriamo anche un risultato positivo nella trattativa sui dazi”.
Il vertice del centrodestra è andato “benissimo”. Così Matteo Salvini risponde ai cronisti in Transatlantico alla Camera al termine del vertice a palazzo Chigi con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Maurizio Lupi per il fare il punto sulle regionali.