“Ancora e ancora. Oggi il FEMMINICIDIO si chiama Anna.Assistiamo, quasi inermi, a una guerra senza fine che miete tante, troppe vittime innocenti.
L’unica speranza, per porre fine a un vero e proprio sterminio, è l’educazione di bambini e bambine fin dalla prima infanzia, andandoli a intercettare negli strati più profondi della società perché nessuno venga lasciato indietro e ognuno possa avere una possibilità.”
Lo scrive l’esponente del Pd Rosaria Chechile.
Ai bambini e alle bambine va insegnato, anzi va loro mostrato, rendendosi modello virtuoso, che il rapporto tra loro non può che essere paritario e che bisogna amarsi e rispettarsi ma che l’amore può anche finire, spegnersi.
È compito delle famiglie certo, ma pure delle Istituzioni che, attraverso politiche attive di prevenzione, devono prendersi carico di un problema profondo e strutturale di cui la società è intrisa.
