
direttamente chi vive e lavora a Salerno.
Lo scrivono, in una lettera indirizzata al sindaco, i consiglieri comunali di Forza Italia Celano e Russomando.
Tale iniziativa necessita del coinvolgimento e della sinergia tra grandi aziende
automobilistiche, gli elettrauto presenti in città, il Comune di Salerno e la società
elettrica, mediante la costituzione di una “conferenza di servizi” pubblico-privato.
Il Comune di Salerno è proprietario dell’intera rete stradale cittadina.
Con la disponibilità previamente manifestata dagli elettrauto si potrà predisporre una
mappatura dettagliata delle strade cittadine disponibili ad accogliere, lungo il lato di
sosta, le colonnine di ricarica delle vetture elettriche così come già stanno
provvedendo le grandi capitali europee (Parigi
in primis
).
Queste colonnine dovranno essere gestite e controllate direttamente dalle ditte di
elettrauto secondo un determinato criterio territoriale che tenga conto del numero di
stalli disponibili, le quali potrebbero organizzare il servizio di ricarica e di assistenza
per l’utenza secondo il modello della cooperativa o mediante consorzio tra imprese,
ovvero attraverso il loro coinvolgimento nella municipalizzata “Salerno Mobilità
SpA” prevedendone l’estensione di tale finalità all’interno dello statuto.
I primi interventi potrebbero essere già realizzati nelle centralissime aree di
parcheggio di Piazza Mazzini, Piazza della Concordia (che conta, attualmente,
appena una sola ricarica) e dell’ex cementificio
che potrebbe essere finalmente
potenziato con un parcheggio multilevel- per poi abbracciare gran parte dell’intera
città.
Le case automobilistiche presenti a Salerno, per il tramite dei loro concessionari,
potrebbero fungere da sponsor del progetto, o anche assumere il ruolo
di
partners
nella costituenda
governance
considerando che la loro partecipazione
renderebbe significativi abbattimenti dei costi per le casse del Comune.
Ai cittadini residenti verrebbe offerto un servizio in abbonamento che consentirebbe
la sosta in tutte le aree della città a tariffa agevolata, oltre al costo della ricarica;
mentre ai non-residenti in città andrebbe applicata una tariffa oraria con costo ridotto
in ragione della natura non inquinante della vettura.
Ben si comprende come i benefici che ne conseguirebbe la nostra Città sarebbero
pressoché multipli:
1. tutela dell’ambiente e della salute dei Salernitani i quali respirerebbero meno gas
inquinanti;
2. un’adeguata copertura della rete gestita dagli elettrauto, eventualmente in accordo
con i concessionari;
3. risalto dell’immagine della Città che si presterebbe ad essere sicuramente più
attrattiva da un punto di vista di offerta concreta di servizi.
Certo che la proposta sarà accuratamente attenzionata, si coglie l’occasione per
porgere cordiali saluti.