SALERNO. CHECHILE (SALERNO CITTA’ APERTA): “SAN MATTEO, IN UNA PIAZZA CHIUSA E LONTANA DAL POPOLO”

“Nel trentennio di regime ci hanno tolto la maggior parte dei nostri simboli, della nostra identità, ora tocca a San Matteo che deve subire la mortificazione di essere celebrato in una piazza chiusa e lontano dal suo popolo.
La previsione di una diretta a reti locali unificate ha il sapore di un gigantesco spot elettorale – in tempo di par condicio – che il gruppo di potere ha organizzato continuando a trattare i cittadini come sudditi.”
Lo scrive Rosaria Chechile, candidata al Consiglio Comunale nella lista Salerno Città Aperta con Elisabetta Barone. 

Salerno non ha bisogno di una nuova identità, la nostra città ha una storia che inizia molti secoli prima del 1993, una storia fatta di mare, arte, cultura, grandi innovazioni e grandi primati che dobbiamo rivendicare con forza e che dobbiamo riprenderci da chi vuole strapparcela con il mantra del “niente prima di me”.
Ne abbiamo l’opportunità, il momento è ora.