SAN CIPRIANO PICENTINO. UN BENE CONFISCATO ALLA CAMORRA RESTITUITO A BAMBINI E FAMIGLIE

“Questa mattina, alla presenza dell’Assessore Regionale alla Legalità Mario Morcone, del Procuratore Capo del Tribunale di Nocera Inferiore Antonio Centore, del Presidente della Commissione Regionale Trasparenza Nunzio Carpentieri, del Comandante della Compagnia Carabinieri di Salerno Magg. Antonio Corvino, del Comandante della locale stazione dei Carabinieri Agostino Martusciello, del Comandante della Polizia Locale Aldo Naddeo, della Preside dott.ssa Angela Augusto con il corpo docenti ed alunni del Plesso di Filetta, abbiamo tagliato il nastro di una nuova opera pubblica, realizzata su di un bene confiscato alla criminalità organizzata e messo nella disponibilità del nostro Comune.”
Lo scrive Sonia Alfano, Sindaco del Comune di San Cipriano Picentino. 

Con i fondi della Regione Campania, con il sostegno dell’Agenzia Regionale per i Beni confiscati, siamo riusciti, in pochi mesi, a realizzare all’interno dell’area in questione un parco dedicato ai piu’ piccoli ed un’area verde attrezzata per le famiglie che vogliano pranzare all’aperto. Nei prossimi giorni, inoltre, procederemo alla pubblicazione di un bando per concedere l’ulteriore spazio a disposizione a chi volesse realizzare degli Orti Urbani all’interno di questa area che, con il lavoro delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, abbiamo completamente recuperato e restituito a tutti i cittadini San Cipriano Picentino. E’ un segnale che la nostra amministrazione comunale ha inteso lanciare, anche dopo alcuni episodi criminosi che hanno interessato il nostro territorio: San Cipriano Picentino era e resterà terra di legalità, di rispetto delle regole.