SANITA’. NURSIND SALERNO: “COORDINATORI FACENTE FUNZIONI, DOPO CASSAZIONE SUBITO I CONCORSI”

La recente sentenza della Corte di Cassazione, su un ricorso presentato da alcuni facente funzioni dell’Ospedale di Vallo della Lucania, riapre la necessità di bandire, al piu’ presto, concorsi per i Coordinatore. A chiederlo, con una lettera indirizzata ai vertici dell’ASL di Salerno, è Biagio Tomasco, Coordinatore Provinciale del Sindacato Nursind.

Egregi Direttori, la Suprema Corte di Cassazione ha recentemente rigettato l’istanza di un gruppo di coordinatori facenti funzione (impropriamente cosiddetti) del PO San Luca di Vallo della Lucania, adducendo come motivazione sostanziale che gli stessi, pur ricoprendo tale ruolo, non avessero mai ricevuto incarico formale da parte dell’Azienda, ritenendo imprescindibile ai fini del riconoscimento delle mansioni superiori detto requisito.
E’ solo il caso di ricordare che Nursind abbia sempre sostenuto tale tesi in seno a tutte le riunioni avute sull’argomento, ricevendo sorrisini ironici da chi, pervicacemente, era arrivato addirittura ad ipotizzare l’utilizzo dei fondi residui per elargire un’ulteriore annualità della parte variabile del coordinamento a tutti i coordinatori facente funzione, dimenticando di elargirla a chi invece ne ha diritto, ovvero i coordinatori regolarmente nominati e vincitori di concorso.
Il tutto alla faccia delle regole costituite nel contratto di lavoro che essi stessi avevano contribuito a redigere.
Fortunatamente il tempo è galantuomo.
Tornando sulla pronuncia della Suprema Corte, si aprono interrogativi abbastanza importanti per il futuro dei tanti coordinatori facenti funzione oggi operanti sull’intero territorio aziendale, ovvero:
1. Chi tutela nel loro agire professionali i coordinatori facente funzione, atteso che la pronuncia di cui sopra non
ne riconosce la figura?
2. Quanti sono i coordinatori facenti funzione attualmente operanti nell’ intero territorio aziendale?
3. Quante e quali sono le posizioni attivate o attivabili o da eliminare secondo l’attuale ordinamento aziendale?
4. Come intende muoversi l’azienda rispetto alla definizione dei fabbisogni ed alle relative procedure per il
conferimento di detti incarichi?
Stante quanto sopra edotto si chiede quindi l’immediata attivazione del tavolo tecnico concordato nell’ultima riunione di delegazione trattante del 10 maggio 2021, che avra’ il compito di redigere il regolamento per l’affidamento degli incarichi di funzione previsti al Capo II del CCNL 21 maggio 2018 dall’ art. 14 e seguenti, nessuno escluso.