Nonostante siano trascorsi da un po’ i primi 100 giorni dell’amministrazione comunale targata Francesco Squillante, per i cittadini di Sarno i risultati concreti stentano ad arrivare. A pesare sulle aspettative di molti, in particolare, sono stati l’aumento della Tari e alcune recenti nomine di cui anche nella società in house “Sarno Servizi Integrati”, percepite da molti come un “contentino” per i non eletti della passata tornata elettorale e dunque in un’ottica di soddisfazione degli equilibri interni al centro-sinistra.
Enrico Sirica, consigliere comunale di opposizione e coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, interviene con parole dure: “Siamo di fronte ad una cordata di centro-sinistra che sembra mettere al primo posto la “gestione di cassa” rispetto alle reali esigenze della città. Un mandato, quello di Squillante, che in questi primi tre mesi si è preoccupato più di soddisfare gli appetiti di Bilancio che di dare risposte concrete ai cittadini”.
Secondo Sirica, le priorità sarebbero ben altre e dovrebbero focalizzarsi su un piano di rilancio della città: “Abbiamo bisogno di interventi strutturali, investimenti sulla manutenzione del patrimonio comunale, miglioramenti nei servizi essenziali e non certo di un aumento della tassa dei rifiuti che grava sulle tasche dei cittadini e tuttavia senza alcun riscontro in termini di servizi offerti alla collettività. L’amministrazione comunale ha l’obbligo morale di rispondere ai cittadini e di giustificare ogni azione intrapresa”.