“Il primo provvedimento del neo Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, è la proroga dello scioglimento del Consiglio Comunale di Scafati per infiltrazioni camorristiche. Ma come, non si trattava di uno scioglimento politico voluto dal PD? L’allora Ministro Minniti non lo candidarono nel collegio di Scafati perché doveva incassare?” E’ quanto dichiara l’ex consigliere comunale del Pd Marco Cucurachi. Evidentemente no, perché Salvini avrebbe potuto decretare la fine dello scioglimento e non lo ha fatto. Non esistono ancora le condizioni di agibilità democratica nella nostra Città, nonostante l’immane lavoro della Commissione Straordinaria e dei Sovraordinati. Il ripristino della legalità passa attraverso una presa di coscienza di tutti di tutti Noi Scafatesi, con la quale dovremmo affrontare i prossimi impegni elettorali. Occorre serietà, moralità, competenza e spirito di servizio per il bene di Scafati. In mancanza, saremmo sempre sudditi e mai cittadini.
