Nelle mani del segretario provinciale dell’Unione di Centro LUIGI COBELLIS e del Presidente provinciale del partito VINCENZO INVERSO è, improvvisamente, esploso il petardo delle elezioni amministrative per il Comune di Nocera Inferiore dove mentre i vertici locali del partito hanno, di fatto, chiuso l’intesa con il candidato sindaco MANLIO TORQUATO, da ROMA proseguono le telefonate di pressing nei confronti di COSTABILE D’AGOSTO, per ottenerne la disponibilità per una candidatura autonoma.
Un bel pasticcio, non c’è che dire, che si aggiunge alle complicazioni nella gestione di un partito che, per quanto piccolo sia, sta dimostrando, proprio nelle ultime ore, una incredibile vivacità.
Ci sono da gestire le possibili nomine all’interno della sanità campana, a cominciare dalla imminente decisione che riguarda l’Azienda Ospedaliera Ruggi d’Aragona che, in base alla composizione dell’attuale maggioranza regionale, dovrebbe spettare all’UDC. Eppure, in questo momento, la componente salernitana dell’Unione di Centro non riesce ad esprimere una candidatura che possa avere i crismi della credibilità e del peso politico.
Ah, ci fosse stato DE MITA in provincia di Salerno… probabilmente tutto questo non sarebbe accaduto, come anche altri episodi che non fanno altro che gettare ombre sulla gestione del partito di PIERFERDINANDO CASINI. Pare, ma la notizia è molto fondata, che l’UDC della Provincia di Salerno sia sull’orlo di uno sfratto esecutivo: da oltre sei (da quando LUIGI NOCERA ha lasciato la guida del partito) non viene regolarmente pagato il canone di locazione degli uffici di Corso Garibaldi, proprio nei pressi della sede del tribunale di Salerno, da cui, a breve, potrebbe giungere l’ufficiale giudiziario per intimare alla segreteria provinciale dell’Unione di Centro lo sfratto.
UDC senza casa ?
Pare proprio di si, ma i misteri non finiscono qui, perché pare che per la giornata di martedì, in vista della definizione di liste ed alleanze per le elezioni amministrative, sia stata convocata una riunione plenaria di tutti i dirigenti del partito.
Il punto è, che in maniera ufficiale, nessuno è stato avvisato, ma la voce di questo incontro è praticamente sulla bocca di tutti. Forse, si attende di sapere che, martedì prossimo, la porta della segreteria provinciale del partito sarà ancora aperta o, invece, resterà chiusa per lo sfratto.
