SIMONE VALIANTE: “NEL PD SPARTIZIONE DI SEGGI, SENZA DIGNITA’: SI SALVI CHI PUO'”

“Avendo la consapevolezza della sconfitta elettorale ormai certa, nella dirigenza del Pd, alle spalle di un segretario perbene ma non abituato alla trincea della politica, è in atto una campagna di spartizione indegna nei listini bloccati e cioè l’unico posto dove gran parte di loro si possono candidare per non essere cacciati a calci nel sedere dalla gente. La Campania come al solito darà il meglio di sé con il contributo di un neo doroteismo avanzante, quello che racconta che bisogna votarli perché la destra cattiva ci travolgerà e proprio per questo prima di essere cacciati, tra Roma e Napoli mette in salvo moglie, marito e congiunti.”

Lo scrive l’ex deputato del Partito Democratico Simone Valiante.

Tutto questo alle spalle di milioni di militanti inconsapevoli ed ancora appassionati e di tanti dirigenti ed amministratori locali che sul territorio buttano il sangue raccogliendo il consenso vero della gente, molti dei quali vengono utilizzati e poi, soprattutto se hai una testa per pensare, barattati con la dura legge del “si salvi chi può”, senza dignità. A noi spetta solo trarne le conseguenze in modo definitivo