SIMONE VALIANTE (PD): “IL MIO IMPEGNO PER L’AREA ARCHEOLOGICA DI VELIA”

Mi impegnerò affinché vengano stanziati nuovamente i 9 milioni di euro previsti dalla legge regionale 5 del 2005 per la riqualificazione dell’area prossima al Parco archeologico di Velia.

La «Legge Daniele» approvata nel 2005 grazie all’interesse ed il sostegno di Nino Daniele ed Antonio Valiante e di una folta schiera di intellettuali e di personalità eccellenti, individuò una zona di riqualificazione paesistico-ambientale attorno l’antica città di Parmenide, prevedendo lo stanziamento di 9 milioni di euro attraverso “risorse finanziarie previste nei bilanci degli anni successivi. Tale legge, però, non ha mai trovato applicazione.

E’ quanto annuncia Simone Valiante, candidato al consiglio regionale con la lista del Partito Democratico.

Nel 2012, poi, l’allora governo Caldoro ha abrogato parzialmente la Legge per Velia, rimasta in vigore solo per quel che riguarda l’individuazione dell’area e per le misure di salvaguardia.Già nel 2017 con una interpellanza urgente alla Camera dei Deputati ho sollevato la questione.

Velia, patrimonio Unesco, è la culla del pensiero moderno e rappresenta un’unicità nel sistema culturale campano.