“Sono contrario al termovalorizzatore a Salerno perché nessuno mi ha ancora dimostrato la necessità di realizzarlo. Se pure si parte oggi, entrerà in funzione tra 4 anni: ci volete cortesemente dire fra 4 anni quale sarà il livello di raccolta differenziata in Campania?”. E’ quanto dichiara il primo cittadino di Salerno Vincenzo De Luca.
“Se la differenziata aumenta, i materiali da trattare si riducono tantissimo. E poi, un impianto collocato nel nostro territorio quale aeree dovrebbe servire? Una persona normale obietterebbe subito che l’impianto dovrebbe essere realizzato dove la differenziata è al 10-20%, non dove è al 70%. Io resto nella mia posizione di rifiuto: finché non si ragiona seriamente, io non intendo neanche parlarne.”
Intervento anche da parte del Segretario Provinciale dell’Italia dei Valori Antonio Fiorillo: “La politica smetta di parlare e produca atti concreti su di un tema tanto sentito come quello del Termovalorizzatore. I Consigli Comunali dei centri interessati dal progetto, quindi, predispongano ed approvino una delibera per esprimere una posizione contraria alla costruzione dell’impianti. I candidati alle prossime elezioni regionali, in maniera anche trasversale, sottoscrivano un patto con i cittadini della Provincia di Salerno con il quale assumere l’impegno a fermare il progetto per la costruzione dell’impianto. Oggi le condizioni sono diverse rispetto a quelle di 7 anni fa: la raccolta differenziata funziona, la quantità di rifiuti è diminuita, l’impianto di Acerra è piu’ che sufficiente per l’intero territorio della Regione Campania”.
