TERZO MANDATO PER TUTTI I SINDACI. IL PD PROVA A GIOCARE SULLA SPACCATURA LEGA-MELONI

Dalla Direzione Nazionale del Partito Democratico, che si è tenuta a Roma, arriva un messaggio chiaro: provare a sfruttare l’attuale spaccatura tra la Lega di Matteo Salvini e la maggioranza del Governo Meloni per far passare l’emendamento che consentirebbe a tutti i sindaci, non solo a quelli dei comuni sotto i 15mila abitanti, di affrontare il terzo mandato.

Va bene il tavolo di confronto annunciato da Dario Baruffi su mandato della segretaria Elly Schlein, ma i sindaci Pd insistono per il TERZO MANDATO, secondo quanto si apprende. Gli interventi in direzione di Matteo Ricci(Pesaro) e Antonio Decaro (Bari), sarebbero andati entrambi in questa direzione, stando a quanto riferiscono diversi partecipanti alla riunione. Ricci, viene spiegato, avrebbe spiegato che proprio perché il centrodestra è diviso sarebbe un errore da parte del Pd non sostenere l’idea del TERZO MANDATO dei sindaci, tema su cui la Lega è determinata. I democratici, secondo il sindaco di Pesaro, dovrebbero schierarsi, contribuendo ad acuire la spaccatura nella maggioranza. Anche Decaro, raccontano, avrebbe insistito molto sulle ragioni a sostegno del TERZO MANDATO per i primi cittadini, sottolineando che in Europa non esistono limiti ai mandati. Entrambi, viene precisato, avrebbero comunque condiviso l’idea di un tavolo di confronto interno al Pd, come proposto dalla segreteria.