 “A distanza di 23 giorni il Sindaco Gaetano Paolino ha comunicato i nomi del vice-Sindaco e degli Assessori che si onoreranno di rappresentare i cittadini di Capaccio Paestum nella Giunta Comunale. Di loro conosciamo le esperienze politiche maturate in altri Comuni e ci auguriamo di poterne apprezzare quanto prima le capacità tecnico-amministrative per la pronta risoluzione delle problematiche che sono state gravemente sottovalutate e sottaciute dall’attuale Amministrazione nel corso della campagna elettorale.”
“A distanza di 23 giorni il Sindaco Gaetano Paolino ha comunicato i nomi del vice-Sindaco e degli Assessori che si onoreranno di rappresentare i cittadini di Capaccio Paestum nella Giunta Comunale. Di loro conosciamo le esperienze politiche maturate in altri Comuni e ci auguriamo di poterne apprezzare quanto prima le capacità tecnico-amministrative per la pronta risoluzione delle problematiche che sono state gravemente sottovalutate e sottaciute dall’attuale Amministrazione nel corso della campagna elettorale.”
Lo scrive, in una nota diffusa alla stampa, Simona Corradino, candidata Sindaco alle ultime comunali di Capaccio Paestum.
Infatti, ci auguriamo che la Giunta Comunale, così composta, rappresenti finalmente una presa d’atto delle difficoltà a noi note, da noi comunicate con lealtà alla popolazione anche nel corso della competizione elettorale e rispetto alle quali avevamo sin dall’inizio individuato le donne e gli uomini di Capaccio Paestum – civiltà millenaria notoriamente ricca di alte professionalità – in grado di affrontarle non solo con competenza, ma anche con la necessaria ed imprescindibile abnegazione che appartiene solo a chi ha vissuto e vive il nostro territorio.
Solo il tempo potrà rassicurarci che quella che di fatto è una “presa di distanza” da Capaccio Paestum, dai suoi Cittadini e dalla stessa compagine di maggioranza non sia invece funzionale ad altre logiche “politiche” e non solo di cui, ancora una volta, saranno vittime i cittadini di Capaccio Paestum.
Noi stiamo ancora in attesa di essere chiamati al confronto per discutere e suggerire dai banchi dell’opposizione la soluzione ai tanti problemi seri che aspettano risposta e rispetto ai quali si è cumulato un ritardo ormai ingiustificabile; dal depuratore alla pineta, dai parcheggi sul lungomare alla fornitura dell’acqua a Capaccio capoluogo, dal PUC alla viabilità, dalla macchina amministrativa alle “modalità di scelta” dei dipendenti della Paistom a cui rinnovare il contratto, dal taglio degli sprechi all’uscita dall’Unione dei Comuni, dal rendiconto 2024 al piano di riequilibrio finanziario, Noi siamo pronti!

 
	 
							 
							