In una Provincia come la nostra, che vanta una straordinaria varietà di tradizioni e paesaggi, ogni borgo trova nella sagra un modo per raccontare la propria identità, celebrando i prodotti tipici, le usanze locali e il legame profondo con le proprie radici.”
Lo scrive il Vice Presidente della Provincia di Salerno Giovanni Guzzo.
Le sagre sono molto di più che semplici eventi gastronomici, sono delle narrazioni collettive che definiscono l’anima autentica di ogni borgo, parlano di una comunità e della sua storia. In un mondo in cui la modernità avanza rapidamente, le sagre restano un baluardo della tradizione e del senso di appartenenza, un potente strumento di valorizzazione del territorio.
Con la consapevolezza che queste iniziative devono essere sostenute, ieri sera a Palomonte, nello scenario naturale del querceto secolare di Piano Martino, ho partecipato alla “Manifestazione della Civiltà Contadina”, un evento nato dalla volontà di celebrare l’identità rurale palomontese e recuperare i valori e lo spirito della vita contadina che un tempo scandivano la vita degli uomini e delle donne.
Poi a Santomenna, ho partecipato a “Sapori del Sele”, un percorso tra i prodotti della tradizione contadina del Sele e Vallo di Diano, frutto della passione degli agricoltori e degli artigiani impegnati a preservare e valorizzare le tradizioni locali e la cultura enogastronomica del territorio.