Il pubblico ministero, letti gli atti del procedimento penale a carico degli allora assessori Renato Guerritore, Umberto Iannotti e Mimma Lamberti, indagati del reato di cui all’articolo 316 ter c.p., ovvero indebita percezione di erogazioni pubbliche e, a seguito di contestuale indagine eseguita dalla Guardia di Finanza di Nocera Inferiore, dalla quale non sono emersi rilievi significativamente contrastanti con le rispettive dichiarazioni fiscali presentate, non risultando indebito il beneficio elargito, chiedeva l’archiviazione del procedimento.
Il G.I.P., letta l’istanza, ritenendo che il beneficio non sia stato percepito indebitamente, ritenuto che non sia configurabile la tipicità del delitto ex articolo 316 ter C.P. e, letti gli artt. 408 s.s. C.P.P., ha disposto l’archiviazione del procedimento.
