AGROPOLI, COMUNALI 2022. IL CENTRO DESTRA AL LAVORO PER UNA CANDIDATURA UNITARIA

Continuano, nonostante il caldo torrido di questi giorni, gli incontri del tavolo politico di centro-destra allargato a forze di altra estrazione, tutti fermamente e coerentemente orientati in discontinuità con l’attuale amministrazione locale.
Un obiettivo unico disegna il percorso di tutti i partecipanti al progetto e si identifica in un forte segnale di malessere per quanto lasciato in eredità alla città dalle ultime tre amministrazioni di centro-sinistra ( ALFIERI-COPPOLA ) .
Lo annunciano i promotori del Comitato Rinascita Agropoli Bruno Mautone, Emilio Malandrino, Mario Capo, 

Claudio Pignataro, Consolato Caccamo

Le macerie lasciate “in dono” agli agropolesi sono ben evidenti. Dal disastro economico-finanziario ( circa 100 milioni di Euro di debito) , allo scempio-disastro dell’incredibile montagna di poseidonia ( alghe ) del LIDO
AZZURO e della spiaggia della MARINA, provocate da quell’opera scellerata ( costata alla collettività 4/5 milioni di euro ) della barriera PORTO FURBO; l’ormai incontrollato ed incontrollabile stato di insicurezza della città; il
degrado dell’OSPEDALE CIVILE e della condizione sanitaria locale arricchito dalle finte aperture ( la prossima presumibilmente prevista per primavera- elezioni prossime); l’abbandono e l’incuria delle opere pubbliche costate fior di milioni di euro alla collettività ( PALAZZETTI DELLO SPORT – CINETEATRO – FORNACE ); lo stato pietoso delle STRADE cittadine; la assoluta mancanza di PROGRAMMAZIONE TURISTICA nei tempi utili e necessari; l’imbarbarimento di qualunque confronto e dialogo nella vita sociale e politica della comunità agropolese.
Da questa osservazione partiamo per offrire una forte e valida alternativa al sistema che ha mal governato Agropoli in questi ultimi anni. Lavoriamo per mettere insieme le forze, le energie e le competenze migliori per
risollevare questa città dal baratro raggiunto. Unitariamente, in maniera assolutamente partecipata e democratica, certamente individueremo la figura di chi meglio potrà raffigurare la squadra, e che abbia,
come requisiti essenziali ed imprescindibili, la piena e totale discontinuità con la uscente coalizione amministrativa ed i suoi rappresentanti, e sia persona di elevata sensibilità umana e specchiata moralità, nonché figlio radicato e rappresentativo della comunità agropolese.
Confidiamo in una mobilitazione della città e di tutte le sue forze migliori che non si identificano in loro e non si rassegnano a vedere la città ridotta a questo degrado.
Auspichiamo che ogni cittadino di questa terra, a prescindere dalla sua collocazione politica, possa condividere questo progetto e questo percorso di cambiamento e risanamento per ridare al paese la dignità e l’onore che merita e che, da troppo tempo, ha completamente smarrito.