Antonio Iannone

ANTONIO IANNONE, POCO PIU’ DI UN MESE DA PRESIDENTE TRA MILLE EMERGENZE

Altro che tranquillo passaggio di consegne. ANTONIO IANNONE, Presidente della Provincia di Salerno dal finire del mese di Ottobre, in poco piu’ di un mese, si è ritrovato costretto ad affrontare problemi ed emergenze che erano difficili da prevedere.

 

Un inizio di esperienza amministrativa tutt’altro che facile, dopo la dichiarazione di incompatibilità dichiarata dal Consiglio Provinciale nei confronti di EMDONDO CIRIELLI. Pronti via, IANNONE ha dovuto gestire la complicata situazione finanziaria, con il richiamo della Corte dei Conti, e con la necessità di approvare, in tempi rapidi, il riassestamento di bilancio: il tema, affrontato con celerità e con il coinvolgimento di tutti gli uffici di Palazzo Sant’Agostino, non ha sollevato polemiche. Anche i rappresentanti dell’opposizione hanno accettato l’idea di parlarne con grande senso di responsabilità e, così, il Presidente ANTONIO IANNONE, nei tempi e nei modi previsti dalla legge, ha portato a casa il risultato del pareggio di bilancio. Praticamente in contemporanea, per la Provincia di Salerno, ma anche per tutti gli altri Enti provincia d’Italia, è esplosa la bomba del Decreto con il quale il Governo Monti avrebbe voluto apportare nuovi tagli ai bilanci (con gli esercizi in corso), riducendo i servizi per i cittadini e limitando al minimo la capacità di operare da parte delle amministrazioni provinciali. Anche in questo caso l’emergenza è stata affrontata con grande prontezza da IANNONE che, a Roma, ricoprendo un ruolo importante all’interno dell’UPI, anche con alcune proposte dure nei confronti dell’Esecutivo, ha raggiunto l’obiettivo. A metà settimana il Decreto Legge arriverà al Senato per la sua eventuale approvazione e conversione (che deve avvenire, pena la decadenza, entro il 6 Gennaio 2013), ma le previsioni parlano di un provvedimento privo dei necessari pareri delle commissioni e, quindi, destinato al dimenticatoio. Come se non bastasse, tra le mani del Presidente della Provincia di Salerno è esplosa la bomba del CSTP: ottenuto, almeno sulla carta, l’impegno di tutti i soci ad effettuare la ricapitalizzazione del consorzio, sono passati pochi giorni ed è scattata l’emergenza per il mancato pagamento di stipendi e tredicesima per i dipendenti. Anche per questo SOS è arrivata la risposta: valutata la capacità di spesa, senza annunci e senza proclami, la Giunta Provinciale ha approvato l’anticipazione di cassa che consentirà a MARIO SANTOCCHIO di pagare i dipendenti del CSTP, evitando sospensioni del servizio di trasporto pubblico, nei giorni caldi del Natale. Dulcis in fundo, la questione politica con il centro destra attraversato da mille perplessità: ad oggi, in Provincia di Salerno, a differenza di quanto sta avvenendo nel resto della Regione Campania, non si registrano fughe dal PDL o spaccature all’interno. Il partito resta compatto, grazie al lavoro di mediazione svolto dal vice coordinatore provinciale del PDL ANTONIO IANNONE.

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