I fatti emersi in queste ore, la paralisi dell’azione amministrativa ed il clima di sgomento e preoccupazione in città impongono un gesto di responsabilità»: dopo gli arresti e lo scandalo dell’inchiesta “Tsunami 1”, il PD chiede al sindaco Galdi la presentazione immediata delle dimissioni. «Impossibile per questa Amministrazione garantire una serena conduzione della vita della comunità»…
In relazione alle vicende giudiziarie che stanno riguardando la nostra città e che disvelano un quadro sconcertante di inquinamento della vita politica ed amministrativa, esprimiamo la nostra piena fiducia e sostegno nell’azione della Magistratura, diretta a garantire il rispetto delle norme e quindi il controllo di legalità.
Siamo altresì convinti che il principio costituzionale della presunzione di innocenza va sempre affermato, a garanzia di tutti i cittadini sottoposti ad indagine.
Resta il problema fondamentale della impossibilità di questa Amministrazione di garantire una serena conduzione della vita della nostra comunità. Come avevamo già affermato in sede di presentazione della Mozione di Sfiducia alcune settimane fa, non esistono le condizioni per un prosieguo della Amministrazione Galdi.
A maggior ragione, i fatti emersi in queste ore, il clima di sgomento e preoccupazione che si avverte in città, la paralisi dell’azione amministrativa, impongono al Sindaco Galdi un gesto di responsabilità: la presentazione immediata delle dimissioni per consentire l’avvio di una fase totalmente nuova nella vita della città.
Mariano Agrusta, Segretario PD