“Sulla realizzazione di alcune opere previste nel Meridione e in Campania, da parte di un’opposizione disperata, si sta facendo una campagna di disinformazione senza precedenti. Se ne facciano una ragione gli esponenti dei 5 Stelle che stanno raccogliendo smentite in tutta Italia: da Nord a Sud, nessuna delle opere immaginate nel Pnrr, ereditate dall’attuale governo, verrà cancellata”. A dichiarlo è il deputato della Lega, Attilio Pierro, che smentisce la campagna fake, orchestrata maldestramente dall’opposizione, in pieno agosto, che millanta di ‘un Sud lasciato al palo senza fondi dal governo’. “Sono fesserie a 5 stelle, – spiega il deputato leghista – forse a sinistra non riescono a darsi pace, dopo anni di governo del Paese, del fatto che gli italiani hanno legittimamente votato e scelto un esecutivo di centrodestra che, purtroppo, ha ereditato, soprattutto in Campania, ritardi nel completamento delle opere pubbliche e una cattiva gestione dei fondi comunitari, figli di una politica fatta di soli annunci, orfana di sostanza e concretezza. Forse qualcuno in provincia di Salerno non conosce bene i fatti. – continua Pierro – Tutte le opere previste saranno finanziate con altri fondi per rispettare gli accordi con l’Europa e assicurare la realizzazione dell’infrastruttura. In particolare, sulla Galleria di San Vito (Cuccaro Vetere), ad esempio, dopo anni di gestione della sinistra al Ministero dei Trasporti, abbiamo scoperto che si attende ancora la ‘Regola Tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio delle stesse’ che deve essere emanata dal MIT, ci siamo attivati per colmare queste lacune, provvederemo. Tempo perso per pura sciatteria! Nel frattempo, grazie alla responsabilità della società che gestisce la galleria, non sono mancati i controlli periodici di manutenzione, la realizzazione delle colonnine SOS per mettersi in contatto con la centrale operativa, la manutenzione ordinaria dell’impianto di illuminazione e della cabina di trasformazione, si è proceduto, inoltre, all’installazione di cassette porta estintori. Il progetto, ci rassicurano nelle interlocuzioni con la società responsabile, verrà inserito nelle prossime programmazioni e sarà verosimilmente di circa 25MLN di euro.
Quanto alle interlocuzione e i rapporti con gli Enti preposti alla realizzazione delle reti trasporti in Italia, grazie al Ministro Salvini, mai prima d’ora, sono state numerose e prolifiche. Altro che fondi dirottati in giro per l’Italia, al Sud sono in arrivo, grazie a sole due gare aggiudicate da Rfi per opere infrastrutturali nel Mezzogiorno, finanziamenti per un totale di 3,7 miliardi di euro. In Campania, tra le altre opere, si inciderà sul tratto AV sulla direttrice Salerno-Reggio Calabria. Senza dimenticare i 103,14 milioni di euro per opere immediatamente cantierabili di ammodernamento delle ferrovie regionali della Campania. Grazie alla Lega e al ministro Salvini è stata sbloccata anche la gara per i lavori della diga di Campolattaro, con uno stanziamento di 700 milioni. Con la nuova gestione al Mit c’è il cambio di passo, stiamo procedendo a gonfie vele con i lavori della nuova linea AV/AC Napoli – Bari, parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo che rappresenta la prima e più avanzata opera che il ‘Polo Infrastrutture’ del Gruppo FS sta realizzando per il potenziamento della rete ferroviaria nel Meridione. Questi sono fatti e non fake news. I 5 Stelle e la sinistra sono stati anni al governo del Paese: risultati? Hanno criticato ferocemente il PD e si sono poi alleati. In Campania, sempre i grillini, prima dell’avvento in Consiglio regionale della Lega, il primato di opposizione, e poi? Hanno stretto alleanze con il presidente De Luca che accusavano di essere il responsabile di ogni nefandezza nella nostra regione. Per questo è per alti infiniti motivi non accettiamo lezioni da nessuno! L’Italia e la Campania tornano a correre e lo fanno grazie al governo di centrodestra, di cui la Lega è forza trainante, e alla concretezza è la passione del vicepremier, Matteo Salvini”.