Nuovi aumenti di tasse per tutti i salernitani. Dopo l’IMU arriva anche l’addizionale IRPEF. A denunciarlo è il consigliere comunale del PDL Raffaele Adinolfi che fa riferimento ad una delibera di giunta del 30 Novembre, stranamente non pubblicata sul sito del comune di Salerno.
Nuovi aumenti di tasse si abbatteranno sui salernitani. Dopo aver fissato l’aliquota IMU ai livelli più alti d’Italia sugli immobili diversi dalle prime case è il turno dell’addizionale IRPEF. L’amministrazione vuole aumentare l’aliquota fino allo 0,8 per cento. Lotteremo per evitare che nel prossimo consiglio comunale -che si terrà nei prossimi giorni – venga approvato tale aumento. Invitiamo tutti i salernitani a manifestare il loro dissenso. L’aumento dell’addizionale IRPEF si tradurrà automaticamente in una riduzione delle buste paga di tutti i lavoratori dipendenti (pubblici e privati) e dei pensionati. Quando i lavoratori dipendenti e pensionati si vedranno ridurre il netto in busta paga (da gennaio) sappiano che non è stato il governo Monti ma il comune di Salerno. E’ proprio l’amministrazione comunale di Salerno che con questo nuovo aumento di tasse mette indistintamente le mani nelle tasche dei salernitani (salvi solo i redditi sotto i 10.000 euro): l’ultimo intollerabile regalo di Natale!
Basta con la politica del “tassa e spendi” che ha rovinato l’Italia portandola negli ultimi 30 anni sull’orlo del baratro ed ha creato a Salerno un insanabile buco di bilancio. E’ necessaria una politica di reale risanamento: dai fitti passivi, agli incarichi esterni, dalla gestione delle società partecipate, alla cartellonistica pubblicitaria, alla riduzione delle spese per stagioni teatrali insostenibili.
La delibera di Giunta n. 934 del 30 novembre ancora non è pubblicata sul sito! Forse per lasciar poco tempo all’opposizione! Forse per non parlarne il venerdì in televisione, forse per paura dell’opinione pubblica! Ciononostante, anche se i tempi sono ristretti, proporremo un emendamento che preveda il mantenimento delle attuali aliquote e la contestuale riduzione delle spese per salvaguardare gli equilibri di bilancio. L’opposizione protesta e fa proposte!
Speriamo che l’amministrazione non sia sorda alle responsabili proposte che presenteremo.
Nel prossimo consiglio comunale in programma o il 21 o il 27 dicembre noi diremo NO al nuovo aumento di tasse. I salernitani trovino il modo di far sentire il loro dissenso!