Capaccio Paestum e Cava de’ Tirreni, due comuni alle prese con crisi politiche molto serie che, nei prossimi giorni, potrebbero provocare anche lo scioglimento anticipato delle due amministrazioni comunali. A Capaccio Paestum la tenuta della maggioranza dell’ex Sindaco Franco Alfieri, sospeso dallo scorso 3 Ottobre dopo il coinvolgimento nell’inchiesta giudiziaria sugli appalti per la pubblica illuminazione, sembra aver perso compattezza: arrivano le prime dimissioni e con il Bilancio di Previsione all’orizzonte la situazione potrebbe precipitare, in breve. A Cava de’ Tirreni, invece, i tanti nodi politici, legati alla fine del secondo mandato del Sindaco Servalli ma anche alla sua volontà di partecipare alla prossima tornata elettorale per le Regionali, stanno venendo al pettine, con il Partito Democratico pronto a chiedere il conto al primo cittadino, in un fine anno che, come da piu’ parti si dice, potrebbe vedere la fine anticipata della consiliatura ed il ritorno alle urne già nella prossima primavera, quella del 2025.