pozzo petrolio

DOPO I NO TAV, I NO-OIL

pozzo petrolioUn referendum sul petrolio nel Vallo di Diano. E’ questa l’ultima iniziativa che riguarda il territorio della provincia di Salerno dove la Shell, la multinazionale delle estrazioni petrolifere, intende effettuare alcuni sondaggi per verificare la presenza, nel sottosuolo, di petrolio. Oggi, intanto, a Napoli, si riunisce la commissione ambiente della Regione Campania nella quale si discuterà di un provvedimento, da adottare per legge, per vietare ogni tipo di trivellazione sul territorio della provincia di Salerno.

Intanto, sul territorio, tra gli 8 comuni interessati dal Progetto della Shell, comincia a serpeggiare anche il malcontento tra chi, soprattutto nel settore della imprenditoria, è favorevole ad un progetto del genere.

Ecco allora che il consigliere regionale GIOVANNI FORTUNATO lancia l’ipotesi di un referendum popolare, da tenere in tempi rapidi e stretti, con il quale decidere in maniera democratica e partecipata se autorizzare o meno i lavori della SHELL.

 

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