Cosa accadrà domani mattina, sabato 20 settembre, all’interno della sede provinciale del Partito Democratico, dove sono stati convocati tutti gli amministratori in carica per la scelta (o la semplice comunicazione dell’avvenuta scelta) del candidato alla Presidenza della Provincia di Salerno per l’appuntamento elettorale del prossimo 12 Ottobre ? Insomma, ci sarà o meno la tanto invocata unitarietà del partito sul nome del prescelto ?
I dubbi sono tanti. E restano. Forse la intera gestione delle trattative è stata condotta in maniera errata. Chi, per ruolo isituzionale, ha il compito di coordinare il lavoro sul territorio provinciale degli esponenti del partito, aveva l’obbligo di conoscere e di sapere le posizioni che, dai primi giorni di agosto, stavano nascendo nei diversi comuni del Salernitano.
Adesso il tempo è poco, anzi pochissimo ed i nomi sono tanti, anzi tantissimi. In queste ore vanno avanti tentativi di mediazione per evitare che il Pd giunga, completamente, frammentato al primo appuntamento elettorale importante. Dopo le Provinciali ci saranno le Primarie per la scelta del candidato alla Presidenza della Regione Campania. E, quello, sarà un altro banco di prova importante.