A SCAFATI LA RICHIESTA DI UN CAMBIAMENTO NELLA GIUNTA REGIONALE.
E’ ORAMAI SCONTRO TRA CALDORO E COSENTINO. SPUNTA IL NOME DI EVA LONGO
– Da Scafati arriva la conferma: in Campania del Partito del Popolo della Libertà esistono due versionie, la prima che fa capo al Coordinatore Regionale Nicola Cosentino, la seconda, invece che si riconosce nel Governatore della Campania Stefano Caldoro. Per tre giorni si sono sfiorati, stuzzicati a distanza, senza mai confrontarsi pubblicamente. Ora arriva il momento della verità: la questione centrale è di carettere politico e riguarda l’UDC, alleata di Caldoro a Napoli ma, di fatto, emarginata da tutte le altre amministrazioni locali (basta ricordare la Giunta Provinciale di Cirielli).
Cosentino, nella sua chiusura della Festa Regionale, ha chiesto a Caldoro di invertire la rotta: fuori il partito di Ciriaco e Giuseppe De Mita dalla Giunta Regionale, azzeramento degli incarichi, spazio alle donne ed agli uomini del PDL e del territorio. C’è anche una data perchè tutto questo accada ed è il 3 ottobre: a deciderlo, nello scorso mese di agosto, una riunione del direttivo regionale del PDL che chiese a CALDORO anche di prediligere la scelta verso consiglieri regionali in carica, in modo tale da consentire uno scorrimento della lista dei non eletti.
Per la provincia di Salerno, in attesa di conoscere il destino del consigliere regionale ALBERICO GAMBINO, questo significa il coinvolgimento in giunta dell’ex sindaco di Pellezzano EVA LONGO.
Se la Longo dovesse entrare in giunta, si spalancherebbero le porte del consiglio regionale anche per un altro esponente del centro destra molto legato al presidente CIRIELLI. Si tratta dell’ex primo cittadino di Battipaglia FERNANDO ZARA, attualmente presidente del Consiglio Provinciale. ZARA si dovrebbe dimettere dall’incarico a Palazzo Sant’Agostino e questo aprirebbe una strada per un nuovo Presidente del Consiglio Provinciale: in pole position c’è il sindaco di Scafati PASQUALE ALIBERTI.
