AD OTTOBRE LA CELEBRAZIONE DEL PRIMO CONGRESSO PROVINCIALE DI FLI. SARNO, CHE SI RICANDIDA, VUOLE COME SEDE SALERNO, ALTRI SPINGONO PER NOCERA INFERIORE
– Tutti, o quasi, i partiti della provincia di Salerno sono alle prese con la riorganizzazione interna in vista della nuova stagione politica, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, che saranno quelli che saranno, a seconda di quanto accadrà a ROMA nei prossimi giorni. Aveva già creato non poche polemiche la dichiarazione, rilasciata nei giorni scorsi all’interno della nostra trasmissione FACCIA A FACCIA, da parte dell’assessore provinciale allo sport ANTONIO IANNONE “pronto a lasciare il coordinamento provinciale del PDL se il partito entro la fine dell’anno non convocherà i congressi”. Insomma, soprattutto nell’ambito del centro destra, dopo le batoste delle amministrative ed il risultato dei referendum, c’è voglia di cambiamento ma soprattutto di un coinvolgimento della base, degli elettori e dei simpatizzanti per la scelta della nuova classe dirigente.
Macchina organizzativa già in moto anche per FLI, Futuro e Libertà per l’Italia che, in base ad una direttiva giunta da Roma, entro il mese di settembre dovrà celebrare il suo primo congresso, per la elezione della nuova classe dirigente provinciale, oggi identificata nella segreteria provinciale dell’avvocato MICHELE SARNO che, naturalmente, si candida alla guida del nuovo organismo.
Spunta, però, nell’ambito di FLI anche una seconda candidatura alla carica di segretario provinciale, come anche parte il primo braccio di ferro interno, quello sulla scelta della sede per la convocazione dell’assemblea: SARNO ovviamente punta sulla città di Salerno, altri, invece, stanno spingendo perchè il congresso venga celebrato a Nocera Inferiore dove FLI, ed il terzo polo, hanno conquistato la vittoria elettorale con MANLIO TORQUATO.
