Il no di Giuseppe Conte ad una alleanza strutturale con Italia Viva, all’interno del cosiddetto Campo Largo, mette in discussione tutte le geometrie politiche che, fino a qualche giorno fa, si potevano immaginare per la Regione Campania. Con Italia Viva che si è stretta attorno al Presidente De Luca (con il quale ha vinto le elezioni del 2020 e con il quale governa), con il Movimento 5 Stelle che, in Consiglio Regionale, è da sempre all’opposizione, la possibilità di trovare una intesa ampia diventa sempre piu’ difficile. Ed a questo punto sembra anche studiata a tavolino l’uscita di Sergio Costa che, appena qualche giorno fa, non ha escluso una sua candidatura alla Presidenza della Regione Campania con il Movimento 5 Stelle e, forse, anche con altre forze politiche, a cominciare da Alleanza Verdi Sinistra che sta già lavorando alla composizione delle liste. Insomma, tutto da definire in un magma politico che ribolle e si muove senza dare chiari punti di riferimento in una Regione dove, è bene ricordarlo, il Movimento 5 Stelle continua a fare il pieno di voti rispetto alla emorragia di consensi che si registra nel resto del paese.