Gerardo Soglia e Silvio Berlusconi

IO STO CON SILVIO

Gerardo Soglia e Silvio BerlusconiIL DEPUTATO SALERNITANO CHIUDE, IN MANIERA NETTA, IL CASO DEL SUO PASSAGGIO A FLI. “SONO SOLO AMICO DI ITALO BOCCHINO”
– “Sono stato eletto con il PDL e resto con il Partito del Popolo della Libertà anche se resto critico nei confronti di alcune decisioni dei veritici del mio partito”. A parlare è il deputato GERARDO SOGLIA, finito al centro di una polemica che ha coinvolto i vertici nazionali e regionali del Partito del Popolo della Libertà. La voci su di un possibile passaggio all’interno di FLI, e quindi un voto che passava all’opposizione proprio alla vigilia della seduta della Camera dedicata al caso MILANESE, hanno sollevato un polverone.
“La questione”, continua SOGLIA, “è la mia amicizia personale e di lunga data con ITALO BOCCHINO. Ogni volta che ci incrociamo in Transatlantico io chiedo a lui di tornare nel PDL e lui chiede a me di passare con FLI. Qualche mio collega avrà ascoltato lo scambio di battute e ne è nato il caso”. SOGLIA, che è a Roma per il voto sull’arresto del deputato MARCO MILANESE, è finito al centro di articoli e reportage dei quotidiani nazionali e stasera, per spiegare il caso, sarà ospite della trasmissione radiofonica di RADIO 24 IL SOLE 24 ORE “La Zanzara”, condotto da Giuseppe Cruciani.

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