LA CISL IN PIAZZA A SALERNO PER DIRE NO AGLI SPRECHI DELLA POLITICA

Più di 1000 lavoratori hanno preso parte alla manifestazione regionale indetta a Salerno dalla Cisl sullo spinoso tema della ‘Spending Review’. A serrare le fila del dibattito c’ha pensato il segretario generale del sindacato cislino campano, Lina Lucci, che insieme a MATTEO BUONO, numero uno della Cisl Funzione Pubblica salernitana, ed i segretari nazionali di categoria della Funzione Pubblica, Pensionati, Scuola e Università,

 

ha lanciato un vero e proprio appello alle istituzioni locali, rappresentate simbolicamente dal vice presidente dell’Ente Provincia, Antonio Iannone. “Quella che stiamo vivendo- ha dichiarato Lina Lucci, segretario generale della Cisl Campania- è una crisi in cui vengono a pettine nodi di mezzo secolo, con grandi responsabilità di tutta la classe dirigente soprattutto della politica perché ha generato il più grande deficit di competenze di impegno e serietà nell’affrontare processi di crescita economica e sociale. Servono proposte concrete, serve un nuovo paradigma. Le amministrazioni locali- ha aggiunto il leader della Cisl- hanno il dovere insieme a noi di mettere in atto tutte le azioni possibili per uscire da quest’emergenza da codice rosso. La parola d’ordine resta lotta agli sprechi. Siamo pronti a mobilitarci contro regione, province e comuni se non presentano un piano credibile di riduzione delle partecipate. A Salerno per esempio ci sono ancora 17 partecipate comunali e 31 provinciali. Sono due anni che la Cisl della Campania chiede di incontrare il sindaco De Luca, ma per ora non c’è stata risposta alle nostre sollecitazioni. Siamo in un clima di ricostruzione,- ha ribadito Lucci- il sindacato moderno e responsabile l’ha capito, è ora che lo capiscano anche le amministrazioni locali, che fanno finta, per convenienza, che la creazione di posti di lavoro e le condizioni di attrazione di un territorio non dipendano da quali politiche attive sono in grado di mettere in campo”. Massiccia è stata l’adesione al corteo, che si è snodato tra piazza Amendola e via Roma, concludendosi con un convegno presso Palazzo Sant’Agostino. Durante l’incontro sono intervenuti molti lavoratori e pensionati provenienti da ogni parte della Regione, che hanno spiegato la loro idea di razionalizzazione della spesa pubblica. “

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