Il primo ad intuire che qualcosa non andava nel verso giusto era stato il consigliere regionale salernitano DARIO BARBIROTTI: con una lettera al vetriolo indirizzata sia a DI PIETRO che a BARBATO aveva dato l’addio al partito non condividendo le politiche dell’IDV sia a livello nazionale che sui territori della Regione Campania. Ieri è stata la volta di un nutrito gruppo di amministratori dell’Italia dei Valori che hanno chiuso la porta andando via…
Dopo una lunga e leale militanza in Italia dei Valori e a seguito di una lunga e sofferta riflessione, abbiamo deciso, insieme con numerosi esponenti politici
e istituzionali locali, di lasciare il partito di Antonio Di Pietro”.
Così’, in una nota congiunta, i Consiglieri regionali campani Eduardo Giordano (Capogruppo Idv al Consiglio regionale della Campania) e Nicola Marrazzo
(Responsabile degli eletti in Campania e Questore al Personale al Consiglio regionale della Campania), Pino Crispino (Coordinatore Idv in Provincia di
Caserta), Vincenzo Lippiello (Coordinatore Idv in Provincia di Avellino), Luciano Ceccacci (componente Coordinamento regionale Idv), Stefano Buono
(componente Coordinamento regionale).
Questa la nota diffusa dall’Ufficio Stampa dell’IDV. O meglio di quello che resta dell’IDV perchè adesso in Consiglio Regionale il gruppo non esiste piu’.
Dove andranno i fuoriusciti ? Fino a ieri sera pareva scontato il loro passaggio all’interno di DIRITTI e LIBERTA’, il movimento costituito da MASSIMO DONADI che ha sempre mostrato grande stima nei confronti di MARRAZZO e di GIORDANO. Poi è accaduto qualcosa di molto strano: conferenza stampa annullata e decisione rinviata.
Il motivo ? Pare che NELLO FORMISANO abbia cercato di mettere “il cappello” sull’operazione, per garantirsi peso specifico all’interno del movimento. La circostanza non è piaciuta ai consiglieri regionali che hanno bloccato l’operazione.