In occasione della giornata mondiale della fibromialgia oggi il palazzo di città di Mercato S. Severino si è illuminato di viola. A rappresentare l’amministrazione comunale l’assessore Enza Cavaliere.
La fibromialgia o sindrome fibromialgica è una malattia cronica che provoca dolore diffuso, astenia (ovvero indebolimento e stanchezza ingiustificate da uno sforzo fisico) e rigidità muscolare. Quasi sconosciuta fino a pochi anni fa, la fibromialgia è stata oggetto di numerosi studi che hanno apportato nuove conoscenze, anche da un punto di vista epidemiologico. Per esempio, oggi sappiamo che la fibromialgia è maggiormente diffusa tra le donne (che rappresentano circa il 90% dei malati) e che può comparire a qualsiasi età, ma il picco si colloca tra i 40 e i 60 anni, con importanti ripercussioni sull’attività lavorativa e sul piano socio-affettivo. Si stima che in Italia ne soffrano quasi quattro milioni di persone: numeri che fanno della fibromialgia la seconda malattia reumatica, in termini di diffusione, dopo l’osteoartrosi (o artrosi).
Un gesto simbolico per far prendere consapevolezza e far luce sulla malattia. Nelle scorse settimane l’amministrazione Somma, attraverso una delibera di giunta, su proposta dell’Assessore alla Cultura, aveva aderito al progetto ’Comuni a sostegno di chi soffre di fibromalgia’ promosso dal comitato fibromialgico unitario. Facendo proprio, in questo modo, l’appello delle volontarie del CFU Campania, le Sig.re Elena Pirrottina e Clelia Ricci, impegnate nella raccolta firme finalizzata al riconoscimento della patologia che colpisce soprattutto le donne. Oggi illuminando il palazzo civico di viola il comune accende le luci sulla fibronialgia e promuove la campagna di sensibilizzazione nei confronti della malattia con l’obiettivo di inserirla finalmente nei livelli essenziali di assistenza (Lea) e garantire in questo modo ai malati le prestazioni del servizio sanitario nazionale.
