Per questo, come Partito Democratico riteniamo doveroso dire basta e porre un argine alla violazione della privacy dei consumatori, che l’attuale normativa non riesce a salvaguardare.
Con una proposta di legge a mia prima firma, che ho presentato insieme a Debora Serracchiani ed Anna Ascani, vogliamo rivoluzionare l’attuale sistema e prevedere un divieto generale di telefonate commerciali, tranne per le utenze che danno un consenso esplicito.”
Lo scrive il deputato dem Piero De Luca.
Proponiamo quindi di trasformare l’attuale Registro delle opposizioni alle telefonate commerciali in un Registro delle autorizzazioni. Tradotto: non si dovrebbe più chiedere di non ricevere chiamate promozionali, ma l’esatto contrario, se le si desidera, lo si chiede.
Nel Registro, infatti, si iscriverebbero solo i consumatori che intendono essere contattati, mentre per gli altri sarebbe automatico il rifiuto.
Aggiungiamo poi, con la proposta di legge, anche un obbligo di rafforzare i servizi di assistenza telefonica richiesti dai consumatori, con un numero dedicato cui rispondere entro tre minuti.
È un cambiamento radicale di prospettiva a tutela di milioni di cittadini oggi privi di protezione efficace. Una proposta legislativa di civiltà.