Siamo di fronte a una nuova tragedia che non avremmo mai voluto raccontare. È inaccettabile che un’ulteriore vita di una donna venga spezzata dalla brutalità della violenza maschile.
Auspicando che venga assicurato alla giustizia quanto prima il responsabile, ci stringiamo tutti attorno alla famiglia della vittima e all’intera comunità di Montecorvino Rovella. Bisogna fare di più per porre fine a questa strage continua. Servono azioni concrete ancor più decise: prevenzione, percorsi di protezione e sostegno, certezza della pena. E soprattutto bisogna investire in una rivoluzione culturale di educazione al rispetto, alla parità, per sradicare dalla nostra società la cultura del patriarcato, della sopraffazione, del possesso degli uomini nei confronti delle donne.
