DA OGGI A SCAFATI LA FESTA REGIONALE DEL PDL CHE APRE LA GRANDE STAGIONE DEI CONGRESSI
– A Scafati, esattamente due anni, nella prima edizione della Festa Regionale delle Libertà, si consumò lo strappo definitivo tra il Ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna ed il Presidente della Provincia Edmondo Cirielli.
Erano passati pochi mesi dalla cavalcata vincente del centro destra verso la poltrona piu’ importante di Palazzo Sant’Agostino ed erano già chiari i problemi interni alla maggioranza. Nell’arco di due anni gli onorevoli CIRIELLI e CARFAGNA hanno mantenuto, a Roma, i rispettivi ruoli ma gli equilibri interni al PDL, almeno su base locale, sono cambiati, con una netta e chiara maggioranza che si è ritrovata attorno al Presidente della Provincia.
Da ultimo anche PASQUALE ALIBERTI, sindaco di Scafati e padrone di casa della kermesse, che ricorda di “aver pagato sulla propria pelle le profonde divisioni interne al Pdl in provincia di Salerno”. Da fido alleato del Ministro, oggi ALIBERTI si trova nella posizione di paciere ma, proprio per mantenere il suo ruolo, esclude di “poter guidare in futuro il partito”. La novità piu’ importate che verrà fuori dalla tre giorni che parte nel pomeriggio di oggi all’interno della Villa Comunale di Scafati è proprio legata ai congressi: si faranno! E l’annuncio arriva proprio dal Coordinatore Vicario del PDL ANTONIO IANNONE che, qualche mese fa, aveva detto di non “essere disposto di continuare nel suo ruolo senza una legittimazione derivante dal voto, dal consenso degli iscritti”. Ed è lo stesso Assessore Provinciale che, in maniera chiara, parla della celebrazione delle assemble, (cittadine e provinciale) che si terranno alla chiusura della fase del tesseramento (31 Ottobre). Ma, ed è questo il punto, quanti saranno gli iscritti a partecipare alle assemblee che dovranno eleggere i coordinatori cittadini e, successivamente, il nuovo coordinatore provinciale ? Al momento i tesserati ufficiali non arrivano a 300 eppure i numeri ufficiosi parlano di cifre diverse. Cosa accade ? Semplice, quello che accadeva, negli anni della Prima Repubblica, quando, alla vigilia della celebrazione dei congressi, diventava difficile, se non impossibile, avere una mappa del “peso delle tessere”. Ed allora ecco che la Festa di Scafati, che si annuncia monolitica ed all’insegna dell’unanimità, si trasforma in un momento di verifica delle posizioni interne al PDL in vista delle assemblee elettive che, per il partito di Angelino Alfano, rappresentano una assoluta novità. E’ ovvio che nella “mitigata” Villa Comunale di Scafati i capannelli di amministratori, iscritti e simpatizzanti cercheranno anche intese ed accordi verso la fase congressuale, ma, almeno per quel che riguarda il Coordinamento Provinciale, l’impressione è che si vada verso la riconferma di ANTONIO MAURO RUSSO che a Scafati, due anni fa, era stato l’artefice della scoppiettante chiusura del Ministro Mara Carfagna, con una ferita che ancora oggi non si è rimarginata.
