Primo summit post vacanze per Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. Dopo l’apertura del leader salernitano Edmondo Cirielli nei confronti di Forza Italia sulle alleanze in vista delle elezioni comunali della prossima primavera, i big del partito (fatta eccezione proprio per l’ex presidente della Provincia che è stato aggiornato telefonicamente sulle decisioni prese) si sono riuniti lunedì sera nella federazione provinciale di Salerno per fare il punto della situazione a seguito delle ultime evoluzioni agostane.
Al tavolo della sala riunioni si sono seduti uno di fronte all’altro il presidente regionale Antonio Iannone, il coordinatore provinciale Michele Cuozzo, il consigliere regionale Alberico Gambino e la dirigente nazionale Imma Vietri. Per circa due ore si è discusso delle dinamiche interne ed esterne al partito. E, quindi, ovviamente anche delle elezioni comunali del capoluogo. Il messaggio che arriva dagli uomini di Cirielli è chiaro: “Forza Italia batta un colpo”. Ad oggi, infatti, nonostante la volontà manifestata da tutti i partiti di opposizione (Fi, Fdi-An, Ncd, Noi con Salvini e Nuovo Psi) di incontrarsi per dar vita a quel tavolo di confronto proposto dai forzisti per la scelta del candidato a sindaco e la stesura di un programma di governo per la città, una data ancora non è stata messa in agenda. “Tramite il nostro leader Edmondo Cirielli abbiamo accettato l’invito al dialogo arrivato dagli azzurri decidendo, quindi, di guardare solo all’interesse del centrodestra e soprattutto del capoluogo. Vogliamo quindi – spiega Cuozzo – collaborare con tutti, ma al di là del dibattito estivo vedo che non c’è ancora nulla di concreto. Stiamo aspettando di interloquire con Forza Italia e di vedere cosa ci proporrà, a partire proprio dal nome del candidato sindaco”. Per l’esponente di Fdi-An, che sarà delegato alle trattative con gli alleati, “l’importante è che sia una figura capace di aggregare tutta la coalizione e di rappresentare un’alternativa nuova e credibile al deluchismo che da troppi anni ormai è presente in città”. Nel caso in cui i tempi si dovessero allungare o la candidatura condivisa restasse un’utopia Cuozzo non esclude nulla ma ora non si sbilancia: “Valuteremo il da farsi, al momento restiamo in attesa”. Ma da Forza Italia il senatore Fasano tranquillizza gli alleati: “Saremo operativi a breve, forse già la prossima settimana”. Poi, però, ci tiene a precisare: “Fi non vuole fare e non farà alcun nome da sola, il candidato va trovato tutti insieme”. Intanto il partito di Giorgia Meloni, dopo il risultato ottenuto alle elezioni regionali (47.992 preferenze – 10.22%) proseguirà fino a dicembre la campagna per il tesseramento provinciale, al termine della quale saranno indetti i congressi cittadini per l’elezione dei nuovi portavoce in vista della prossima tornata elettorale che coinvolgerà diversi comuni del Salernitano. Nel corso della riunione di lunedì è stata messa nero su bianco una mappa ben precisa attraverso la quale verrà data un’accelerata all’ultima fase per la raccolta delle tessere. Al vaglio dei dirigenti della destra salernitana anche la possibile organizzazione della festa regionale del partito che, nelle intenzioni di Cuozzo, potrebbe svolgersi nella Valle del Sele, precisamente nel piccolo comune verde di Contursi Terme. E dovrebbe essere dedicata a due temi di stretta attualità: la questione meridionale e l’immigrazione. Alla manifestazione, ovviamente, sarebbero invitati tutti i dirigenti regionali e nazionali del partito, in primis la leader Giorgia Meloni. Al momento, però, è tutto in work in progress. L’attenzione degli esponenti di Fdi-An è dedicata al tesseramento e alle elezioni comunali.
Roberto Junior Ler – Il Mattino di Salerno
