SEMPRE PIU’ INSISTENTI LE VOCI DI UN POSSIBILE CAMBIO AI VERTICI DELL’ASL DI SALERNO MA INTANTO ESPLODE IL CASO DELLE RADIOGRAFIE
– La sanità continua a tenere banco in tutta la provincia di Salerno: e mentre si rincorrono voci su alcuni possibili avvicendamenti nei ruoli di vertice dell’ASL di Via Nizza, arrivano al pettine anche altri nodi che rappresentano problemi immediati e concreti per tutti i cittadini-utenti. Un caso esploso negli ultimi giorni è quello dell’imminente sospensione del servizio di radiologia nei nosocomi pubblici di Vallo della Lucania e d Agropoli.
“Una visita ispettiva, ai sensi della Legge Regionale, negli Ospedali di Vallo della Lucania e di Agropoli dove si corre il serio di rischio di vedere sospeso il servizio di radiologia a causa delle inadempienze di carattere economico della Regione Campania”. Ad annunciare l’iniziativa è il consigliere regionale dell’Italia dei Valori DARIO BARBIROTTI che, nei giorni scorsi, ha già protocollato una interpellanza, rivolta al Governatore CALDORO, per conoscere le ragioni del mancato pagamento, da oltre 10 mesi, delle spettanze in favore dei medici convenzionati con le due strutture ospedaliere pubbliche. “Ho il timore”, continua Barbirotti, “che ancora una volta si vada verso una penalizzazione dell’utenza del servizio sanitario pubblico. Tutti conoscono l’importanza del servizio di diagnostica fornito dalle Radiologie che sono uno strumento per la cura di patologie di particolare gravità. La Regione Campania, ancora una volta, taglia servizi ai cittadini che, dinanzi alla tutela della propria salute, non esiteranno a spendere soldi nelle strutture sanitarie private.”
Tornando al tema delle voci che si rincorrono pare che per uno dei piu’ alti dirigenti dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia sia scaduto il termine previsto dal contratto ed esistano anche ragioni di carattere politico per non prorogare l’accordo. Nulla di ufficiale, sia ben chiaro ma a Salerno, negli uffici di Via Nizza, c’è qualcuno che potrebbe avere le ore contate.
