
Lo scrive il Sindaco di Nocera Inferiore Paolo De Maio.
Se ne va una parte della Città per il ruolo che ha ricoperto negli anni in cui è stato primo cittadino e se ne va, soprattutto, un uomo che ha rappresentato un grande esempio di umanità e professionalità.
Un ricordo personale mi lega a lui in modo particolare.
Mi preme ricordarlo nel ruolo di educatore: il mio professore alle superiori, quando, da Sindaco, mi rivolse una domanda il cui valore ho compreso solo negli anni.
Mi chiese cosa avrei cambiato della nostra città e perché. Oggi ancor di più, che ricopro il ruolo che fu Suo, comprendo il significato della Sua domanda e di quanto sia importante il confronto e il dialogo con i miei concittadini e con i giovani.
Quella domanda è stata una delle tante lezioni di vita che custodirò come un tesoro con perenne riconoscenza.
Alla famiglia e ai suoi cari va il mio più sincero cordoglio e la vicinanza di tutta l’amministrazione e della Cittadinanza.
Il suo ricordo continuerà a vivere nelle opere e nelle persone che ha ispirato.