REGIONALI 2020. LA LETTERA DI MARIA RICCHIUTI (FARE DEMOCRATICO-POPOLARI) AGLI ELETTORI

Con una lettera inviata a tutti gli elettori, la consigliera regionale Maria Ricchiuti, oggi candidata con la lista Fare Democratico – Popolari, fa un sunto del lavoro svolto negli ultimi 5 anni ed annuncia i nuovi impegni per il futuro.

Sono trascorsi cinque anni da quando, con grande entusiasmo e senso di responsabilità, affrontavo la mia prima campagna elettorale regionale. Cinque anni in cui, come unica cilentana eletta in Consiglio regionale, ho avuto l’onore e il privilegio di portare in Regione Campania la voce della Provincia di Salerno e delle sue aree interne.

Durante l’esperienza in Regione ho potuto di mettere in campo le mie idee e competenze, avendo come stella polare il miglioramento della vita delle persone, in particolare di quelle più fragili, come le donne, i bambini e le persone con disabilità, affinché nessuno potesse sentirsi più solo o abbandonato dalle istituzioni. Per questo 
 ho presentato più di trenta proposte di legge su tematiche afferenti alle politiche sociali, alla sanità, alla cultura e alle politiche agricole, molte delle quali approvate all’unanimità dal Consiglio regionale.

Sono particolarmente fiera di aver contribuito all’approvazione di alcune vere e proprie “leggi di civiltà”, come quella in materia di contrasto al bullismo e al cyberbullismo (su cui la Regione Campania è stata la prima a legiferare in Italia) e quella contro la violenza e le discriminazioni di genere. Così come portano la mia firma tanti interventi per migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità: la rimozione delle barriere comunicative attraverso il riconoscimento della Lingua dei Segni, l’abbattimento delle barriere fisiche e architettoniche per l’accesso alle nostre spiagge, solo per citarne alcuni.

Forte della mia esperienza di amministratore di un piccolo Comune, mi sono battuta in modo particolare per contrastare i fenomeni di spopolamento e desertificazione economica delle aree interne della Regione attraverso la promozione di nuovi modelli imprenditoriali, come la cooperativa di comunità e l’impresa agricola contadina, per fornire concrete opportunità di lavoro ai nostri giovani, affinché non siano più costretti a emigrare per assicurarsi un futuro migliore.

Sono stati cinque anni di impegno senza sosta, che mi hanno arricchito e migliorato sul piano umano e professionale. Cinque anni e migliaia di chilometri percorsi, incontrando e ascoltando persone, associazioni e realtà produttive del nostro straordinario territorio, con le sue eccellenze e i suoi problemi, le sue bellezze e le sue difficoltà.
 
Le sfide e le opportunità che ci attendono per il prossimo quinquennio sono ancora tante, e confido di meritare nuovamente la Tua fiducia alle elezioni dei prossimi 20 e 21 settembre.