L’ex Sindaco di Agropoli Adamo Coppola, con un duro post su Fb, interviene sulla vicenda che ha visto il Tar di Salerno annullare l’esito delle ultime elezioni Comunali del centro del Cilento.
“In attesa di altri risvolti, ad oggi,” scrive Coppola, “gli amministratori sono decaduti e l’arrivo di un commissario per la gestione ordinaria non è comunque una buona notizia per la nostra città. In genere nasce, nonostante tutto, un sentimento di solidarietà per gli amministratori che terminano il mandato prematuramente ed io conosco anche le sensazioni di frustrazione che provano gli eletti, ma questo caso è diverso: l’amministrazione non finisce a causa di perverse manovre politiche, come successo a me, ma perché un Giudice ha deciso che l’elezione è stata irregolare!!!
Il sindaco non avrebbe proprio dovuto essere proclamato!!! Leggere dai social, invece, che con atteggiamento ipocrita egli si definisca parte lesa è assurdo! I cittadini amministrati da un sindaco abusivo sono la parte lesa!
Il nostro presunto sindaco scrive anche di peggio quando nello stesso post cerca una qualche forma di legittimità nel grande successo elettorale, che però è stato costruito fin dalla sua candidatura su presupposti immorali quali il tradimento, l’inganno, l’infamia. Non sarei così orgoglioso di avere tanti voti se il prezzo è vendere l’anima!
In un mondo normale sarebbe giusto cercare di recuperare un po’ di dignità e riprovare a votare in modo regolare, se dovesse succedere per chi non si arrende e ha voglia ancora di lottare ci sarà occasione di dimostrarlo, io ci sarò!”