FRANCO MARI (AVS): “GOVERNO TROVI SOLUZIONE PER I LAVORATORI PRECARI PNRR”

Vogliamo sapere dal governo Meloni se intende assumere iniziative finalizzate a creare le condizioni amministrative ed economiche per la stabilizzazione dei precari Pnrr della giustizia, sia per garantire il funzionamento dell’attività giudiziaria, sia per non disperdere un patrimonio di competenze e professionalità che ha già dato un contributo notevole alla gestione degli uffici giudiziari di tutta Italia.

È quanto chiede oggi Avs con Franco Mari presentando un’interrogazione parlamentare ai ministri Nordio, Foti e Calderone.

Ricordo al governo – prosegue il deputato rossoverde – che ad esempio il personale a tempo determinato degli uffici per il processo dei tribunali di Salerno e Avellino, assunto nell’ambito del Piano razionale di ripresa e resilienza (PNRR), ha aderito allo sciopero nazionale svoltosi nel settembre scorso promosso dalla FP Cgil, in una mobilitazione nazionale
per sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni e il Governo sulla condizione di precarietà a cui tuttora sono costretti ben 12mila lavoratrici e lavoratori che da oltre tre anni sono impegnati nel rafforzamento del sistema giustizia. La stessa Associazione nazionale magistrati ha espresso apprezzamento nei confronti del lavoro svolto dai precari PNRR

Il problema è che fra pochi mesi , nel giugno 2026, andranno a scadenza i contratti del personale Pnrr presso gli uffici giudiziari: il rischio concreto è che vada disperso un patrimonio di competenze, professionalità ed energie che ha dato un contributo indubbio alla riduzione dell’arretrato, alla
digitalizzazione dei processi e all’organizzazione degli uffici giudiziari.
Occorre che il governo Meloni – conclude Mari – si impegni per la stabilizzazione di tutto il personale Pnrr impegnato negli uffici giudiziari, coerentemente con le finalità stesse del piano europeo e con le esigenze strutturali della giustizia italiana.
Altrimenti la mancata o la parziale stabilizzazione avrebbe effetti devastanti sul funzionamento della macchina giudiziaria del nostro Paese.