Rifiuti in Campania

GESTIONE DEI RIFIUTI. ASSEMBLEA DEI SINDACI A SALERNO PER DIRE NO ALLA LEGGE REGIONALE. SI OPPONE SOLO MERCATO SAN SEVERINO

I sottoscritti Sindaci dei comuni compresi nell’ATO Salerno riunitisi in data odierna presso il Comune di Salerno a seguito della convocazione del Sindaco Vincenzo De Luca,  premesso:

 

 

– che la Legge Regionale n. 5/2014 prevede che il servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati è organizzato all’interno degli ATO e che i Comuni di ciascun ATO esercitano in forma associata le funzioni di organizzazione del servizio;

– che con la deliberazione di Giunta Regionale n. 84 del 28.03.2014, pubblicata sul BURC n. 23 del 07.04.2014, è stato approvato lo schema di convenzione;

– che ad oggi non è stato ancora adottato dalla Regione Campania lo “schema tipo di regolamento di funzionamento della Conferenza d’Ambito”, strumento indispensabile per il prosieguo degli adempimenti di attuazione della L.R. n. 5/2014;

– che la tempistica prevista per l’attuazione della L.R. n. 5/2014 non consente di assicurare un ordinato e puntuale processo di transizione alla piena operatività dei nuovi assetti organizzativi e gestionali entro il 30.06.2014, data di cessazione delle attività dei Consorzi di Bacino ai sensi della Legge n. 11/2014;

– che il Comune di Salerno con il Protocollo d’Intesa firmato presso la Prefettura di Salerno in data 26.11.2012 ha convenuto con la Provincia di Salerno di anticipare il passaggio alla Salerno Pulita S.p.A. del personale del Consorzio di Bacino SA/2 necessario allo svolgimento dei servizi attualmente affidati;

– evidenziato, inoltre, che il 25 maggio p.v. in 56 Comuni della provincia di Salerno si terranno le elezioni per il rinnovo dei Consigli comunali, ritengono indispensabile individuare a breve un comitato ristretto di sindaci rappresentativo di ciascuna area omogenea ( 1 o 2 per area), per l’interlocuzione con la Regione Campania sulle tematiche discusse,

 

Tutto ciò premesso, i sindaci, con la sola eccezione del delegato del Comune di Mercato S.Severino,

 

chiedono

 

un differimento dei termini previsti dalla L.R. n. 5/2014 che consenta ai Comuni un approfondito esame e superamento delle criticità evidenziate e, quindi, di adottare tutti gli atti propedeutici all’attuazione della L.R. n. 5/2014, al fine di assicurare un ordinato e puntuale processo di transizione alla piena operatività dei nuovi assetti organizzativi e gestionali.

 

Lascia un commento