“Abbiamo avuto modo di apprezzare la grande disponibilità del Prefetto Tramonti ma sulla vicenda della crisi della MULTISERVICE di Pagani restiamo convinti che la priorità assoluta sia la salvaguardia dei livelli occupazionali, attraverso l’approvazione di un nuovo piano industriale ed una riduzione dei costi eccessivi”. E’ quanto dichiarano MATTEO BUONO, Segretario Provinciale della CISL di Salerno, e FERNANDO DE BLASIO, Segretario Provinciale della FILCA CISL, i quali hanno partecipato ad un incontro, convocato dalla Commissione Prefettizia del Comune di Pagani.
“Il futuro dei 31 lavoratori e delle loro famiglie”, continuano gli esponenti della CISL, “era ed è al centro delle nostre azioni sindacali. Abbiamo appreso dai Commissari Prefettizi che, a breve, si procederà alla nomina di Commissari Liquidatori per la MULTISERVICE di Pagani che auspichiamo possano essere disponibili ad un dialogo con le Organizzazioni Sindacali. In questo momento il nostro obiettivo è tutelare le professionalità esistenti all’interno della società che rappresentano un punto di partenza per la riorganizzazione di una serie di servizi essenziali nel territorio del comune di Pagani”.
“Se errori sono stati commessi da parte delle precedenti gestioni”, concludono BUONO e DE BLASIO, “non è certo scaricando ogni responsabilità sui lavoratori che questi vengono cancellati. La CISL è pronta ad ogni forma di collaborazione istituzionale per la soluzione della delicata vertenza e per tutelare i 31 posti di lavoro della MULTISERVICE di Pagani”
QUESTO L’INTERVENTO DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE MASSIMO D’ONOFRIO
Da uomo delle istituzioni conservo il massimo rispetto per la commissione prefettizia che governa Pagani ma non posso esimermi dall’esternare le più
forti perplessità giuridiche verso la scelta di proporre la messa in liquidazione della Multiservice.
A tal proposito invierò una ” nota” agli organismi di controllo abilitati alla vigilanza sui commissari straordinari della Prefettura e del Ministero degli
Interni affiche’ si verifichino le perplessità da me manifestate rispetto alla fattispecie del capitale sociale,casus belli e motivo della richiesta della
liquidazione.
La Multiservice in questi anni ha subito indagini e verifiche da tutti gli organismi di controllo e da tutte le forze dell’ordine italiane senza che mai
venisse riscontrata una illegittimità.
Tra luci ed ombre la nostra partecipata non e’ un ” mostro ” e non sta peggio di molte altre,tutto e’ migliorabile ma quello che non accetto e’ la continua
macchina del fango unica e vera causa dei problemi dell’azienda sottoposta negli anni a centinaia di esposti,denunce,lettere anonime e quanto altro.
