NASCE IL DISTRETTO DEL COMMERCIO TRA CASTEL SAN GIORGIO E ROCCAPIEMONTE

Istituito il Distretto Diffuso del Commercio Castel San Giorgio – Roccapiemonte.
La Regione Campania ha dato il via libera alla progettualità che consentirà di accedere a 5 milioni di euro di finanziamento.

«Grazie a questo strumento innovativo , le attività economiche delle nostre due comunità, potranno contare sui fondi stanziati dalla Regione Campania, fondi accessibili solo ai comuni con distretto riconosciuto-ha dichiarato soddisfatta Paola Lanzara -.
Una progettualità strategica per il rilancio e la valorizzazione del tessuto commerciale.
Un grande risultato che ci darà l’opportunità di rilanciare il nostro territorio e il commercio locale, con azioni mirate e attività correlate.
Ancora una sinergia importante quella che mettiamo in campo grazie all’impegno dell’assessore delegato al Commercio Domenico Rescigno. Insieme al Comune di Roccapiemonte, – ha continuato il primo cittadino di Castel San Giorgio -, siamo pronti a dare vita ad un’altra progettualità importante per il rilancio e la valorizzazione del nostro tessuto commerciale che vanta una grande tradizione e un grande radicamento territoriale.
L’unione fa la forza e lo abbiamo dimostrato ancora una volta. Ringrazio il sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano, la consigliera delegata Doriana Rescigno e le associazioni di categoria, Confcommercio Campania e Confesercenti Campania, oltre agli uffici comunali, per il traguardo raggiunto. Il Distretto Diffuso del Commercio rappresenta un ‘occasione importantissima, in un periodo di crisi,qual è quello che ancora stiamo attraversando, che mira a dare una boccata di ossigeno a tante piccole imprese commerciali dei nostri territori.
I Distretti del Commercio rappresentano una modalità di valorizzazione territoriale innovativa, per promuovere il commercio come efficace fattore di aggregazione, in grado di attivare dinamiche economiche, sociali e culturali, rendendo così più appetibili i nostri borghi e soprattutto il commercio locale che rappresenta la spina dorsale della nostra economia locale.
Sono sicura che con l’impegno di tutti gli attori di questo progetto riusciremo ad avere ricadute positive sul territorio.
Nei nostri paesi,infatti, le botteghe, i mercati, i negozi sotto casa,  contribuiscono al rafforzamento dell’identità del territorio e lo mantengono vivo.
Il commercio locale, d’altronde, offre un servizio di primaria importanza,
rappresenta  un presidio vitale, dietro ogni attività ci sono tanti sforzi e soprattutto tanto lavoro e tanti sacrifici. Quella luce accesa non è scontata ed è proprio per far sì che tanti commercianti continuino ad avere sempre le serrande alzate e le luci accese e che il settore possa anche implementarsi, che abbiamo deciso di investire sul Distretto del Commercio, una occasione di rilancio grazie ad una nuova visione strategica e condivisa con il comune di Roccapiemonte».
Il Distretto Diffuso del Commercio Castel San Giorgio-Roccapiemonte prevede in particolare:
– progetti di qualificazione urbana;
– interventi inerenti il design urbano e gli spazi pubblici;
– iniziative di riqualificazione e rigenerazione urbana, progetti di recupero degli immobili, con particolare attenzione ai locali commerciali e in coerenza con i principi di sostenibilità energetica e ambientale;
– politiche attive sul riuso degli spazi sfitti;
– interventi per il recupero e la valorizzazione dei locali commerciali storici;
– interventi volti all’ammodernamento e al miglioramento delle attività commerciali (vetrine, insegne, facciate, etc.);
– interventi volti alla realizzazione di servizi innovativi fra gli operatori dell’area e a vantaggio dei consumatori;
– interventi volti alla fidelizzazione della clientela;
– azioni di promozione finalizzate alla rivitalizzazione della rete distributiva e ad aumentarne l’attrattività;
– creazione di un sistema organizzato e agile per la distribuzione delle merci a domicilio specie a favore della popolazione anziana o fragile;
– progettualità innovative che possano contribuire alla crescita e allo sviluppo del commercio nell’ambito territoriale del Distretto;
– censimento delle attività produttive in sofferenza economica in caso di eventi calamitosi o emergenze perduranti;
– predisposizione di una rete di servizi commerciali a sostegno di fasce della popolazione colpite da eventi calamitosi o emergenze perduranti;
– formazione, informazione e servizi di accompagnamento degli imprenditori e degli addetti del settore della distribuzione;
– iniziative comuni per la ripresa delle attività economiche e per l’adozione di nuove modalità strutturali, organizzative e operative per l’adeguamento delle attività alle nuove esigenze di sicurezza e protezione e a modalità alternative di organizzazione delle vendite, in affiancamento al canale fisico tradizionale;
– iniziative in tema di welfare aziendale e coinvolgimento di imprese e utenza su tematiche di benessere sociale;
– sperimentazioni in materia di orari;
– progetti sinergici con settori quali il turismo, la cultura e l’arte, etc. volti alla valorizzazione del territorio del distretto attraverso la predisposizione di opportuni programmi;
– monitoraggio dell’attività svolta e dei risultati conseguiti che possano contribuire al rafforzamento del sistema commerciale presente in un’ottica di tutela della concorrenza e dell’ambiente urbano.