PAGANI. FDI CONTRO IL SINDACO DE PRISCO: “CI SONO SCHELETRI NELL’ARMADIO?”

“Ieri mattina, durante il consiglio comunale si è verificata una cosa gravissima.
Oltre al linguaggio utilizzato dal sindaco, in merito al quale ho già fatto un intervento televisivo nella giornata di ieri, c’è stato il rinvio di un punto all’ordine del giorno.
Nello specifico si trattava dell’approvazione della ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche ex art 20 del d.lgs. 19 agosto 2016. Ufficialmente il punto è stato rinviato poiché non era stato ancora svolto il controllo analogo dalla società esterna, sembrerebbe però che le motivazioni dietro questo rinvio siano di altra natura.
Innanzitutto occorre far chiarezza sul fatto che il controllo analogo spetterebbe, come previsto da delibera di consiglio comunale n.65 del 2019 al Responsabile Finanziario del comune e quindi risulterebbe già una forzatura la nomina di un “esperto esterno”.”
Lo scrivono i consiglieri comunali del Gruppo di Fratelli d’Italia. 

A tal proposito, quindi, l’incarico esterno per il controllo analogo, risulta un evidente sperpero di pubblico danaro e quindi potrebbe ricadere sugli amministratori come danno erariale. Vedendo gli allegati, il documento risulta comunque firmato dal responsabile finanziario, ci si chiede quindi quale sia stato il lavoro svolto dall’ente esterno che avrebbe dovuto svolgere il controllo. Infine, sembrerebbe che la motivazione per la quale il punto sia slittato al prossimo consiglio potesse trovare fondamenta in un parere negativo dei revisori rispetto all’azione svolta dall’ente esterno.
A tutti questi interrogativi noi abbiamo bisogno, ma soprattutto i cittadini hanno bisogno, di avere risposte da parte del Sindaco e dell’amministrazione, perché se ci si vuole ergere a paladini della giustizia è giusto che si risponda a questi interrogativi che sembrano scheletri nell’armadio.