Crescenzo con il suo comunicato ha dimostrato in pieno la scarsa comprensione della realtà che lo circonda. Il concetto che vogliamo trasmettere in questa campagna elettorale è la figura di amministratori in grado di assumersi le loro responsabilità. Troppo spesso a Sarno imprenditori che volevano investire sono stati costretti a migrare altrove poiché si sono imbattuti in una macchina burocratica immobile.
Crescenzo dimentica che se le aziende della zona PIP di Sarno non assumono giovani Sarnesi, il che non è completamente vero poiché in quella zona si stanno si stanno sviluppando realtà di notevole livello, lo si deve a quell’amministrazione Canfora da lui sostenuta che aveva previsto assunzioni non di giovani Sarnesi, ma di giovani dell’Agro Nocerino Sarnese. Crescenzo è stata al governo con Canfora e abbiamo visto com’è finita, ha avuto nel secondo mandato Mancusi un vicesindaco più due assessori e penso che non abbia brillato. La differenza tra me e Crescenzo è che io le mie battaglie le ho fatto sempre a viso aperto assumendomi le mie responsabilità in prima persona, Crescenzo, invece, dopo aver amministrato per cinque anni ha abbandonato quella coalizione che gli aveva garantito la più ampia agibilità politica.