“Un congresso regionale del Pd deciso a tavolino, in fretta per le elezioni, senza temi ed argomenti, senza dibattito nei circoli, è un’offesa a migliaia di militanti che evidentemente hanno atteso invano per anni un congresso regionale. Per questo è da tempo che avevo scelto di “stare a casa”, perché non tolleravo più la desertificazione del dibattito politico e l’assenza di confronto e di dissenso.”
Lo scrive l’ex parlamentare del Pd Simone Valiante, oggi Sindaco di Cuccaro VETERE.
Parimenti corresponsabili sono coloro, tuttavia, che cercano di legittimare un’operazione politica con una “minoranza last minute” che serve a “lavare la coscienza alla segreteria nazionale” e ad accreditare un’operazione personale e familiare come una parvenza di congresso. Lavoriamo per ridare dignità alla politica e restituire alla stessa una competizione vera di valori, battaglie e scelte di sviluppo per i nostri territori. Ci sarà tempo anche per ricostruire un vero partito. De Luca, per esempio, avrebbe detto questa “politica politicante” non ci appartiene o no?. In assenza di argomenti anche del fronte opposto, se immaginate che la storia del centro sinistra e dell’impegno dei democratici in Provincia di Salerno merita un altro epilogo e la ricostruzione di un percorso con i leader della nuova stagione, potete unirvi alla proposta alla quale stiamo lavorando, per aiutare anche il candidato presidente della Regione ad avere rispetto per il passato ma a non esserne ostaggio, perché c’è il futuro da costruire e non può essere il futuro “ascetico” del padre e del figlio ma dei figli di decine di migliaia di famiglie salernitane