Augusto Strianese

RYNAIR E’ PRONTA A VOLARE DA SALERNO

Augusto StrianeseIl dibattito si è acceso. L’Aeroporto di Salerno, tema da sempre caro al mondo della politica come ai semplici cittadini, ha fatto riaccendere i riflettori. E la notizia di un possibile cambio ai vertici del Consorzio Aeroporto, con la uscita dall’Ente (con modalità da stabilire) del Sindaco – Assessore Regionale GIOVANNI ROMANO ha portato alla ribalta anche altri aspetti della vicenda.
A cominciare dai debiti che i comuni consorziati hanno nei confronti dell’Ente per il mancato pagamento delle quote.

“A pagare non ci penso neanche”, tuona da Pontecagnano Faiano il primo cittadino ERNESTO SICA, “sia perchè il bilancio comunale non me lo consente ed anche perchè se non cambiano le cose all’interno del Consorzio”. Da Montecorvino Pugliano gli fa eco il Sindaco MIMMO DI GIORGIO che parla “di momento difficile per gli enti locali che sono dinanzi ad una scelta”.
Già nelle scorse settimane, a sollevare dubbi e perplessità sulla permanenza all’interno del Consorzio era stato anche il Comune di Bellizzi, per non parlare poi delle posizioni di Mercato San Severino e del Comune di Salerno. Insomma è giunto davvero il momento di invertire la rotta, altrimenti si va verso una deriva, anche di carattere finanziario, alla quale sarà difficile porre rimedio. E dopo un lungo periodo di silenzio torna ad esprimere un suo giudizio sulla situazione del Costa d’Amalfi anche il già Presidente del Consorzio AUGUSTO STRIANESE.
“Oggi”, dice il past presidente di Confindustria Salerno, “noto che chi rappresenta l’Aeroporto non ha peso politico nei confronti delle compagnie aeree che sono le vere padrone del cielo. Se l’ENAC dice che Salerno ha le potenzialità per crescere io, però, ci credo”.
E lo stesso STRIANESE, tornando indietro nel tempo, ricorda anche “il suo malore”, provocato, secondo le sue parole, “dall’aeroporto e da un vivace dibattito con l’allora Presidente della Regione Campania ANTONIO BASSOLINO che mi suggeriva di affidare la gestione dello scalo alla GESAC, la società che, ieri come oggi, si occupa dell’aeroporto di Capodichino”. Il discorso, dunque, torna alla possibilità, dopo il quasi definitivo tramonto della ipotesi di Grazzanise, di abbinare Salerno a Napoli, il Costa d’Amalfi allo scalo partenopeo. Infine STRIANESE rilancia, proprio nel giorno in cui i maggiori organi di informazione nazionali evidenziano la crescita delle compagnie low cost:” Rynair, la compagnia irlandese, è sempre pronta ad investire sull’aeroporto di Salerno”. Ed il dibattito si è riacceso.

 

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