Alfonso Cavaliere, Consigliere Comunale di opposizione al Comune di Fisciano, con una lettera indirizzata al Sindaco Vincenzo Sessa, denuncia la pessima gestione della raccolta dei rifiuti sul territorio comunale.
Esimio Sindaco,
dapprima, in qualità di cittadino di Fisciano e, poi, di Consigliere Comunale, mi ritengo fortemente rammaricato dal fatto che l’amministrazione comunale – benché sia sempre così pronta, in tutte le sedi, a manifestare sensibilità verso l’ambiente e l’igiene ed il decoro urbano – non riesca ancora a combattere l’abbandono indiscriminato dei rifiuti che ancora oggi, per colpa di qualche incivile, si verifica sul nostro territorio.
Mi riferisco all’ormai consueto abbandono di rifiuti che avviene in Fisciano alla Via del Centenario, tra il civico n. 142 ed il civico n. 152, punto del territorio attraversato, sicuramente, da Lei, da altri consiglieri comunali, dagli assessori e dagli agenti della Polizia Municipale. Possibile che nessuno veda (?).
In relazione a tale fenomeno, chiedo che venga installato un apparecchio che consenta il controllo visivo del predetto punto, affinché venga giustamente sanzionato l’autore del fatto.
Ma mi sembra il caso di cogliere l’occasione per evidenziare anche altre notevoli mancanze.
L’Ufficio Tecnico Comunale sembra essere caduto in un profondo letargo, in quanto, oltre ad essere rimasto inevaso un mio esposto con invito ad intervenire, del novembre 2021, mi segnalano da più fronti che non vengono lavorate le pratiche edilizie, in particolare, quelle relative ai bonus che prevedono una riqualificazione energetica dei fabbricati e che dovrebbero avere priorità rispetto alle altre pratiche. Mi auguro che tale dormienza non sia determinata dal mutamento della pianta organica degli Uffici Comunali, attuato immediatamente dopo il Suo insediamento.
Sperando, poi, di non sprecare il mio tempo, per quanto sto per scrivere, Le chiedo, formalmente, di fare chiarezza, mediante un comunicato stampa, sulla situazione che attanaglia Via del Centenario, ormai ridotta ad una strada deserta, con notevoli danni per i commercianti. È sicuramente noto a tutti che il Comune di Fisciano non abbia responsabilità in merito ma è altrettanto sicuro che il Comune debba fare di tutto affinché si sblocchi un’arteria importante di collegamento con la SR88.
Infine, come già richiesto in Commissione Bilancio, chiedo una maggiore attenzione sulla gestione del contenzioso, che negli ultimi mesi è sembrata molto approssimativa, con considerevoli ripercussioni sulle casse comunali. In particolare, ritengo che sarebbe opportuno, in determinati casi e previa ponderata valutazione, cercare di evitare le “liti” di modico valore, mediante il raggiungimento di accordi transattivi, perché antieconomiche per l’Ente; ritengo, inoltre, che le sentenze che dispongono una condanna a carico del Comune, se non appellate, debbano essere pagate prima della notifica dell’atto precetto, onde evitare la lievitazione degli esborsi da sostenere, così come accaduto di recente.
Sicuro delle Sue attenzioni su quanto esposto e richiesto, l’occasione mi è gradita per porgere
Cordiali saluti.